012018
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Imbarazzante da far PAURA

IMBARAZZANTE


Nei saloni si sente ancora dire “Colore toglie colore”.

Appunto si sente dire, sarà un'eresia o una verità da scoprire?

 

A volte sorrido nel pensare ai titolari anni 70 che addirittura nascondevano le “ricette” del colore per non passarle al proprio collaboratore, quasi fossero una sorta di formula speciale degna di mago Merlino.

 

Allora la frase che il colore toglie colore è una leggenda creata a doc per forviare i futuri acconciatori o una verità da approfondire?

 

Premesso che i colori di qualche anno fa si trovano solamente da qualche grossista nel fondo di magazzini, dimenticati e probabilmente non più vendibili.

Erano quei colori che a guardarli coprivano i capelli bianchi e serviva la carta vetrata per togliere le macchie.

Oggi i colori sono molto più delicati, più rispettosi del cuoio capelluto ed in teoria dovrebbero essere anche più performanti, ma sono ancora una spina sul fianco per i più.

La risposta è semplice, ma anche in questa occasione perché diventi vostra per sempre è necessario dare alcune informazioni di chimica, piccoli input di facile comprensione.

Dietro le spalle di un giudice c’è scritto che la legge è uguale per tutti, premesso che siamo qui per parlare di cosmesi….ma la cosmesi, la chimica è uguale per tutti?

Continua a leggere solamente se vuoi veramente crescere, altrimenti avvertimento n°1Buona fortuna!

 

È vero i prodotti barriera nel mercato sono molti, da quelli professionali, e quelle fantasiose dell'ultimo minuto. A dire il giusto gli olii professionali proteggono la pelle senza ostacolare la penetrazione del colore la dove si è abbondato sulle attaccature, ma vedrai che tra un po’ eviterai l’una e l’altra.

 

Ci siamo eh!

Se non al primo corso, al secondo ti è stato spiegato la formula chimica dell'acqua ossigenata che per giusta collocazione preferisco chiamare attivatore, perchè rende l'idea del suo compito, appunto attivare.

H2O2 che indicano due parti di idrogeno e due parti ossigeno nelle varie forze volumetriche indicano gli attivatori o acqua ossigenata .

H2O invece formula molto più conosciuta è la formula dell'acqua, fin qui potrebbe sembrare uno "spiegone" invece serve molto...

 

Prepari il tuo colore, attendi che agisca, fai accomodare la tua cliente e te o il tuo collaboratore cosa fate?

Leggero massaggio e subito aggiungi un l’acqua per facilitare il massaggio, ecco dove avviene la catastrofe.

 

 

L’acqua che hai appena aggiunto….


Aspetta, aspetta qual è la composizione chimica dell’acqua? H2O, torna su di otto righe, è molto simile all’acqua ossigenata. In realtà l’idrogeno e due volte uguale come l’acqua, l’ossigeno nell’attivatore è il doppio dell’acqua.

Attenzione pericolo in agguato, stiamo riattivando il colore! Ecco perché macchia.

 

C’è un trucco nascosto, che ora ti rivelo.

È sufficiente non usare l’acqua!

 

Aspetta prima di condannarmi a morte, un attimo, adesso ti dico come. Due sole premesse, quando applichiamo colori scuri e su pelli molto disidratate è meglio usare la crema protettiva.

Una volta che hai fatto accomodare il tuo cliente al lavateste (potresti agire anche sulla poltrona dove la tua cliente ha atteso.

massaggia il colore nei contorni, in particolar modo sull’attaccatura e sulle tempie, massaggia finche la pelle ritornerà del suo colore naturale.

Togliere l’eccesso di colore con un panno di carta, anche una spugna va bene purchè sia assolutamente asciutta. Quando il panno si è impregnato, se serve cambialo. Quando la spugna si è impregnata non usarla più, se la lavi e la strizzi bene non sarà sufficiente, ti attiverà il colore. Parlo per esperienza personale.

Hai tolto tutto dai contorni? Massaggia pure anche la nuca, giusto per smuovere l’eccesso.

Qui e solo ora puoi aggiungere quel mezzo bicchiere d’acqua per agevolarti nel massaggio.

A questo punto puoi scegliere se fare la differenza o meno, preferisci procedere come al solito con un detergente? Ok

VUOI FARE LA DIFFERENZA? In realtà una differenza di doppio valore!

 

Dopo aver massaggiato molto bene, aver risciacquato fino a che l'acqua appare limpida, puoi applicare un condizionante con pH molto acido, (2,5-3 va benissimo) purchè sia bilanciato.

 

Cosa succede?

Che l'azione acidificante sigilla la cuticola donando una lucentezza sensazionale con il plus che riequilibri anche i valori dell'N.M.F. (Normal Moisturizing Factor) riporti il film idro-lipidico allo stato ottimale.

 

Unica questione, e se la cliente ti dice di farle uno shampoo?

Una domanda lecita che merita una risposta personalizzata, chiedi e ti sarà risposto... 

Equilibrio vs FOLLIA

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